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lunedì 23 gennaio 2012

L'ANNO DEL DRAGO


Nessuno nasce con la Scienza Infusa e tantomeno un astrologo. Uno dei modi in cui un astrologo visivamente diventa consapevole del potenziale dei tempi futuri è quello di osservare ed interpretare i grafici, i simboli, i modelli matematici degli spostamenti planetari, non solo qui da noi, ma parimenti attraverso tutto il globo. Spostamenti che, ci tengo a dirlo, non sono mai uguali, ma differiscono continuamente. I modelli celesti dei vari tipi di energia sono solo simili ai modelli precedenti, ma con continue variazioni. In pratica la musica celeste non diventa mai noiosa e ripetitiva. Ognuno di noi nasce in un giorno speciale, e gli astri osservano, più o meno benevoli, tutti i giorni e tutte le notti in modo diverso i nostri agiti terreni. Così potremmo dire che non è il nostro grafico, o storia personale a dettare gli eventi, ma la nostra impronta personale a determinare quasi sempre il modo in cui reagiamo agli eventi.

Ecco quindi una panoramica di questi modelli per l'anno 2012. Per i Cinesi ad esempio oggi è l'inizio dell'Anno del Drago, ovverossia la prima Luna Nuova in Acquario. Il Drago è il Simbolo più noto dei Cinesi, ed anche il nome dato al Nodo Lunare Nord e Sud, testa e coda del Drago. Il 23 gennaio, per svariate popolazioni asiatiche, la festa di primavera, meglio nota, da noi, come capodanno cinese. Si tratta di una delle celebrazioni in assoluto più sentite non solo dalla Cina, ma anche da Paesi come la Corea, la Mongolia, il Bhutan e il Vietnam. Anche in Giappone è annoverata tra le festività ufficiali. La data in cui cade è basata sul calcolo congiunto dell’anno solare e del ciclo lunare. Di anno in anno, può cadere tra il 21 gennaio e il 19 febbraio del nostro calendario. Dall’inizio, quindi, si procede con 15 giorni di festeggiamenti che hanno fine con la festa delle lanterne. La sua origine è legata alla legenda di Nian, un mostro che viveva nella Cina dei tempo antichi e che ogni 12 mesi usciva allo scoperto per cibarsi di esseri umani. Era possibile, tuttavia, impedire la carneficina spaventandolo con forti rumori e con il colore rosso, da cui il tradizionale scoppio dei fuochi d’artificio.

In Cina solamente i primi tre giorni sono considerati festivi, e scuole, uffici e aziende stanno chiuse. Idem per Hong Kong e Macao, mentre nelle Filippine, in Malesia, Singapore, Brunei, solo il primo dei quindici giorni è festivo. In ogni caso, in genere, i veri e propri festeggiamenti iniziano la vigilia, con una sorta di cenone. Durante tutto il periodo, di norma si sta in famiglia, si fa visita ai parenti e si cerca di vestirsi il più possibile di rosso. Il primo giorno, in particolare, lo si dedica a propiziarsi le divinità benigne, alla danza del leone – con la classica maschera che si snoda tra le vie cittadine - e alla visita dei nonni e dei parenti stretti. In certe zone della cine, specialmente quelle a prevalenza buddista, inoltre, ci si astiene dal consumare la carne. Nel secondo giorno di festeggiamenti, invece, le donne maritate si recano a trovare i propri genitori, il che avviene molto raramente. Nel terzo e quarto giorno si commemorano i defunti e, per scaramanzia, si evitano il più possibile i contatti con amici e conoscenti. Il quinto giorno, considerato la nascita del dio della ricchezza, in molti paesi che osservano il capodanno cinese riaprono i negozi e le attività commercial
Il 2012 sarà caratterizzato dal segno del Drago d'Acqua che secondo la tradizione cinese porterà fortuna ai nati sotto il suo influsso e grandi cambiamenti - generalmente positivi - a tutti i nativi. Questo perché il Drago è l'unico animale dello Zodiaco cinese ad avere una natura mitologica e ad essere connesso al mondo magico della spiritualità e dei mondi sottili. E' anche un simbolo di regalità, infatti, in Cina le vesti e gli stendardi imperiali portavano il suo simbolo che a differenza dell'Occidente designava anche i cavalieri e i santi. Come animale mitologico, favorisce la conoscenza e la ricchezza. Il Drago crea un parallelo con Giove, il pianeta della fortuna. E' fortemente espansivo, dona tutto in eccesso e sarà caratterizzato proprio da questi estremi, sia in bene che in male. In un manuale di astrologia cinese si legge:
"Butteremo al vento la prudenza e ci rimboccheremo le maniche per realizzare ogni sorta di progetto grandioso, esaltante, colossale, ambizioso ed ardito. Lo spirito indomabile del Drago farà apparire tutto più grande del naturale. Ci troveremo trabbocanti di energia. Sarà opportuno non sopravvalutare noi stessi e il nostro potenziale, in questo anno ardente. Le cose appaiono migliori di quanto siano in realtà. Sotto l'aspetto più favorevole, gli affari andranno bene e non sarà difficile guadagnare. E' il periodo più adatto per chiedere un prestito alla vostra banca. Grandi spese e piano dispendiosi sono all'ordine del giorno. Il veemente Drago deride i prudenti e i parsimoniosi e gioca il tutto per tutto. Ci stimolerà a pensare ed agire in grande e persino a superare i limiti della prudenza."
Gli orientali lo ritengono un anno fausto per sposarsi, avere figli o intraprendere una nuova attività, perché il benigno Drago arreca buona fortuna e felicità. Nell'anno del Drago le fortune e i disastri arrivano ad ondate massicce. E' un anno caratterizzato da molte sorprese ed atti violenti della Natura. In tutto il mondo salteranno i nervi e tutti innesceranno rivolte autentiche o immaginarie contro le restrizioni. L'atmosfera elettrica creata dal potente Drago influisce su tutti.
Il Drago dell'Acqua vive secondo la filosofia "Sii fedele a te stesso" e non si vedicherà di coloro che scelgono di andare nella direzione opposta. Democratico e liberale, è capace di accettare senza rancora una sconfitta o un rifiuto. (...) Il suo principale difetto è che può somigliare al costruttore troppo ottimista, il quale dimentica di rinforzare le fondamenta. Poiché cerca di ottenere troppo, può perdere tutto. Deve imparare a compiere scelte difficili ed abbandonare ciò che è impossibile o superfluo. In questo modo potrà dedicare le sue energie a meno iniziative ma con maggiori soddisfazioni. L'Acqua è anche l'elemento del protagonista del 2012 ovvero Nettuno in Pesci che regalerà momenti di grande consapevolizzazione e sensibilità verso se stessi e gli altri. L'Esagramma dell'I Ching comunemente associato col Drago è il 43 - Kuai "La Decisione", che approfondisce egregiamente il significato di questo segno consacrato all'azione. Kuai consiglia di agire, di prendere di petto i problemi senza piangersi addosso sicuri dell'approvazione superiore, sicuri del proprio potere personale. L'esagramma è formato dal triagramma superiore Tui "La Gioia" e dal trigramma inferiore Chi'en "Il Creativo" che in sintesi spiega la natura fortunata dell'anno dominato dal Drago come creatore di gioia. Per meglio sfruttare e connetterci alle energie del Drago, elencheremo di seguito alcune corrispondenze tradizionali dell'Astrologia Cinese:
Anni: 1904, 1916, 1928, 1940, 1952, 1964, 1976, 1988, 2000, 2012, 2024.

Ordine: Quinto Segno. Il numero 5

Nome Cinese: 龙 Lóng

Ora: 7 - 9 del mattino

Direzione: Est-Sud-Est

Stagione e Mese: Primavera Tarda, Aprile

Segno Occidentale: Ariete

Elemento Fisso: Legno

Colore: Verde

Pietra: Opale, Zaffiro, Ambra, Rubino

Cibo: Grano, Pollame

Motto: Io Regno!

Polarità: Yang (Maschile)

Ramo: Positivo

Numero Fortunato: 3, 4, 5, 6, 15, 21, 34, 35, 36, 45

Parola Chiave: Sicurezza, Magia, Viaggio

Segni Compatibili: Topo, Scimmia, Serpente, Gallo, Tigre

Segni Neutri: Drago, Bue, Coniglio, Maiale, Capra, Cavallo

Segni Incompatibili: Cane

Qualità: magnanimo, carismatico, autosufficente, sentimentale, forte

Difetti: egocentrico, scettico, orgoglioso, vanaglorioso

Se pensiamo che astrologicamente parlando è anche l'Anno di Saturno in Scorpione, possiamo aggiungere che prevarranno le Scienze Occulte, è l'anno dei Progressi Spirituali e dei sacrifici che l'umanità deve compiere sulla strada della perfezione.

L'Uroboro (dal greco ουροβóρος dove 'ourá' sta per 'coda') detto anche: Ouroboros, Ourorboros, Oroborus, Uroboros o Uroborus è un simbolo molto antico che rappresenta un serpente che si morde la coda, ricreandosi continuamente e formando così un cerchio. È un simbolo associato all'alchimia, allo Gnosticismo e all'Ermetismo.

"Soltanto chi lascia il labirinto può essere felice, ma soltanto chi è felice può uscirne" Michael Ende La Storia Infinita |

venerdì 20 gennaio 2012

Manovra di qua manovra di là.


Oggi il Sole entra in Acquario e a Milano con l'alzarsi delle temperature si respira un frizzolo prematuro di primavera. Il 13 Gennaio scorso invece, un venerdì, il mondo mediatico, televisione, internet, ha vissuto la tragedia del "Concordia" una tragedia in diretta con componenti dei migliori film americani d'azione, dramma, morte, suspense, eroismi, vigliaccherie etc., Ultimamente anche il folletton "dietro ad ogni grande uomo, c'è una grande donna", il circolo mediatico sforna il capitano che nel bel mezzo della tragedia pasteggiava a champagne in sala comando va a cena con una giovane donna straniera, per lo meno così sembra. Lo spettatore televisivo tipo di oggi è un obeso, che non si muove dalla poltrona. Gli vengono rifilati spettacolini deprimenti, anche solo per un fatto. Non c'è nulla di certo in quello che vede e sente sono solo supposizioni che vengono fatte subito, veloci quanto imprecise. Rotta, manovre incidenti, commenti, giudizi, immagini, tutto scorrre velocemente, ma senza un senso preciso, perchè lo spettatore medio, il consumatore di notizie, è abituato alla quantità, non alla qualità, e per questo rimane obeso, iperteso, affaticato. Tra mille giornalisti che se ne approfittano forse uno o due hanno capito questo aspetto, che quanto meno è malsano per la salute psicologica non solo dello spettatore medio, ma di tutti. Di certo si può dire che la natura crea gli scogli, e che questi siano molto più duri di qualunque scafo l'uomo sia in grado di costruire. Che l'uomo ha tecnologie avanzatissime, compute,radar, sonar, ecoscandagli, ma che se non usati correttamente, diventano inutili. Tra manovre sbagliate e approssimative si tira avanti. Forse. Dope le manovre, dicono i governanti, la crescita, le liberalizzazioni? Ma mi faccia il piacere, direbbe Totò. In Sicilia i forconi, a Milano un centro città storico ormai azzerato da rincari, tra cui Eco Pass e le occupazioni suolo pubblico che il Comune, tra il silenzio generale, ha aumentato del mille percento. Si avete letto bene, mille percento. Così si strozza l'economia. Manovrare significa oggi strane alchimie, furberia, gesti inspiegabili, macchinazione, maneggio, conduzione, guida, complotto, cospirazione, trucco, cima, stratagemma, mossa, trama, operazione, cavo, corda, fune, traffico, tattica, briga, iniziativa, intrigo, esercitazione, intrallazzo. Ma anche artificio, espediente, astuzia, malizia, strategia, gabola, inghippo, atto, comportamento, congiura, inganno, insidia, montatura, raggiro, trabocchetto, tranello, trappola, lavorio, lavoro, orditura, tessitura, accorgimento, artifizio, invenzione, scappatoia, sotterfugio, trovata, furbata, pensata, altezza, e le analogie continuano, aquila, cresta, estremità, punta, spalla, torre, arte, industria, finta partenza, favola, storia, tela, campagna, funzione, virtù, circolazione, vendita, condotta, linea, grana, lite, rogna, impresa, rete e così via.
Manovrare Astrologicamente parlando indica questo: al momento dell'impatto sorgeva la Vergine, con Marte e Luna congiunti giusto sopra l'orizzonte, e si opponeva ad Urano tuttora sulla cuspide di Pesci-Ariete. Nodo Nord in Sagittario a Fondo Cielo (di fatto la nave era diretta al fondo dell'Oceano) Medio Cielo in Gemelli, che si traduce quel gustoso scambio telefonico che ha fatto il giro del mondo tra due comandanti, quello della nave, e qullo della Capitaneria di Porto che se non fosse drammatico, starebbe benissimo in ambiente Zelig... Tutte le simbologie di cui sopra, mare-terra, rotta, strumenti, precisione, sbadataggine, sorpresa, velocità eccessiva, incidenti, incomprensioni. Non è un bel momento sotto un cielo complicato. Come dicono a Napoli:
"All'ordine Facite Ammuina, tutti coloro che stanno a prua vadano a poppa
e quelli a poppa vadano a prua;
quelli a dritta vadano a babordo
e quelli a babordo vadano a dritta;
tutti quelli sottocoperta salgano sul ponte,
e quelli sul ponte scendano sottocoperta,
passando tutti per lo stesso boccaporto;
chi non ha niente da fare, si dia da fare qua e là. »

venerdì 13 gennaio 2012

RETROGRADAZIONE


Da studente viaggiavo spesso in treno, da Sestri Levante a Genova e ritorno. Il treno costeggiava il mare e percorreva le gallerie. Solamente in questo tratto erano state perforate, alla fine del 1800, 51 gallerie per un totale di oltre 28 chilometri sui 44 totali e costruiti 23 ponti per una lunghezza totale di quasi un chilometro. Si alternavano scorci di mare e fragorose entrate nel buio di una galleria. Capitava regolarmente di incrociare altri treni lanciati nella direzione opposta, anche loro coi finestrini illuminati, pieni di passeggeri, di pendolari. Dal finestrino illuminato osservavo uno strano fenomeno che mi incuriosiva. Il treno a noi contrario sembrava invertire marcia e superarci in velocità. Questo era un momento magico, e stimolava la memoria. Una esperienza di luce, un momento quantistico, una sorte di viaggio nel tempo, dove tutto si invertiva, chi prima andava indietro ora andava avanti e viceversa. Come spesso succede nella vita, gli eventi giovanili, le esperienze primitive, influiscono in seguito in maniera determinante. La scienza direbbe che non c'è nulla di magico, chiama questo il fenomeno del parallasse, che è verificabile qui, da noi, quanto nei fenomeni celesti, come nel caso del parsec (abbreviato in pc) un'unità di lunghezza usata in astronomia. Significa "parallasse di un secondo d'arco" ed è definito come la distanza dalla Terra (o dal Sole) di una stella che ha una parallasse annua di 1 secondo d'arco . In seguito ho avuto modo di capire perchè, Mercurio, Thot, il Caduceo, le simbologie legate della mente corrispondono, sia in cielo che in terra, sia dentro che fuori di noi. Ad ogni formula matematica, equazione o misurazione corrisponde un preciso stato d'animo, una emozione. Di fatto quest'anno osserveremo un Marte retrogrado in Vergine, da Gennaio a Giugno. Marte che transita nel regno di Mercurio ha bisogno di idee forti. In Astrologia la retrogradazione indica un momento in cui il pianeta in questione è però indebolito e non è in grado di sviluppare in pieno il suo potenziale.


Nell'antico Egitto la scienza era una sola, astronomia, religione e astrologia, era unite e coltivate dagli stessi sacerdoti-scienziati. Oggi la scienza, per uno strano fenomeno di rigetto, tenta di squalificare e condanna come nel film “Fratelli coltelli” l'Astrologia; eppure sa di osservare solo la materia luminosa, cioè un solo tipo di materia che è meno del 5% di tutta la massa calcolata (anzi 0,5% secondo i dati più recenti). Le due scienze, astronomia e astrologia, non sono affatto in contraddizione. L'astronomia osserva la luce elettromagnetica e studia le immagini che questa trasmette (5% o forse solo 0,5%) in termini matematici e confrontabili. L'astrologia ascolta ed interpreta la musica celeste, la potente forza della natura che la fisica chiama "debole" e che, per riconoscimento unanime della stessa fisica, non è affatto debole. La forza o Luce, non è debole, ma dirige la fusione nucleare nel cuore delle stelle e penetra il cuore di ogni atomo, cioè ogni corpo dell'universo, anche quello umano; è l'unica forza indistruttibile che unisce la piccola porzione visibile all'immane porzione invisibile.
Dal 23 gennaio in 14 Aprile 2012, il pianeta Marte sarà in moto retrogrado e tornerà a 3° della Vergine. Quindi rimane bloccato nel segno della Vergine per sei mesi, fino a Giugno. Marte retrogrado in Vergine produce un effetto rivoluzionario, dove l'individuo è costretto e disposto a sacrificare la propria felicità personale in favore di una causa collettiva. Questo quindi è un periodo inadeguato per attività che richiedono il normale flusso di Marte come sforzo costante, e risultato pari o maggiore dell'iniziativa. Utilizzando gli aspetti costruttivi di questo transito, è un ottimo momento per rafforzare alcuni aspetti della nostra vita. Sostanzialmente ci permette di “riordinare” la nostra vita sul principio dell'economia, minimo sforzo-massimo risultato. Ma trovare questa formula non è facile, anzi richiede (come troviamo nel segno opposto dei Pesci), ottima intuizione, e capacità previsionali. Chi ne è sprovvisto consumerà grandi quantità di sforzi e disperderà vitalità in modo caotico. Marte in Vergine è polemico, fastidioso, irritante. Crea l'ostilità perseguitando l'avversario, l'altro da sé, con petulanza e arroganza. Durante questo ciclo, elettrodomestici, oggetti di uso comune, si rompono con facilità. Gli oggetti comuni sembrano sparire, dissolversi, quasi avessero un moto proprio.
Coloro che hanno Ariete o Scorpione, Marte o Plutone forti nei loro oroscopi saranno più coinvolti da questo transito. Per coloro che non sono governati da Marte, sarà tutta un'altra storia. Ad esempio chi ha forti valori Pesci nel Quadro Astrale, si sentirà più impaziente, rischierà di accanirsi su conclusioni sbagliate e di perseguire progetti irrealizzabili con azioni troppo compulsive.
In senso più generale sarà bene gestire le nostre abitudini e correggerle, facendo molta più attenzione ai dettagli, evitando la rabbia, l'auto-difesa, l'auto motivazione e le tendenze erotico- sessuali troppo complicate .

http://www.treccani.it/enciclopedia/parallasse/

lunedì 2 gennaio 2012

ASTRI E TANGO


Quando Myrna Gil mi ha proposto di partecipare alla serata Capodanno LIBERTY! venerdì 30 dicembre dal titolo:””ASTRI E TANGO” ho accettato subito. Mi sono tornati un mente mia madre, Buenos Aires degli anni '50, il Sementowsky Kurilo, il mio primo libro di astrologia che faceva bella vista su una mensola a Mar del Plata, il risuonare delle note della Cumparsita. E ho pensato a tutte le analogie che riuscivo a trovare tra due argomenti apparentemente distanti, da presentare in occasione dell'incontro alla Palazzina Liberty:

“LE ORIGINI “
Le analogie ci sono e la prima è legata alle origini incerte, sia per una che per l'altro.
Tutti noi nel mondo occidentale sappiamo la nostra data di nascita con precisione, ma non solo, anche quella di tutti i nostri parenti e famigliari più vicini. Quasi tutti conoscono il proprio segno zodiacale, alcuni l'ascendente, altri la posizione della Luna.
Per tango e astri, invece non esiste una data certa, ma solo il luogo. L'astrologia si perde nella notte dei tempi, forse è nata in Caldea, forse anche prima in Armenia, culla della civiltà indoeuropea, 12000 anni fa, dove sono stati ritrovati reperti rupestri che raffigurano fasi lunari, croci, cerchi, triangoli, quadrati e stelle. ☼Δ♂┼
Il tango nasce alla fine dell'ottocento a Buenos Aires. Essendo entrambi un fenomeno d’origine popolare e quindi di natura evolutiva, risulta impossibile datarne la nascita con certezza.
La società in cui nasce il tango è divisa tra bianchi, che ascoltavano e ballavano habanera, polka, mazurca e valzer, e negri, che rappresentavano un 25% della popolazione di Buenos Aires e si muovevano al ritmo del candombe, una forma di danza in cui la coppia non si abbracciava e ballava marcatamente sulle percussioni e non sulla melodia.
All’inizio il tango fu solo un modo di interpretare melodie già esistenti, modo sul quale andarono creandosene altre nuove. All’epoca non si poteva contare sulla trascrizione musicale, perché né i creatori né gli interpreti sapevano scrivere o leggere musica. Di fatto, col passare degli anni, alcuni dei primi tango verranno trascritti da furbi personaggi, che sapendo scrivere musica, registreranno a proprio nome i diritti di molti brani famosi, approfittando dell’ingegno altrui e lucrandone un profitto.
Anche l'astrologia è importata. Nasce in un certo luogo, e si sposta, fiorisce in altri luoghi. L’astrologia è arrivata a Roma grazie ai Greci . I Greci avevano imparato l’astrologia dai popoli della Mesopotamia quando Alessandro il Grande conquistò quei territori. Dopo il periodo del favoloso incontro tra le culture dell’Est e dell’Ovest, molti filosofi,artisti, astronomi o persone comuni che venivano dalla Mesopotamia ( i caldei) , arrivarono a Roma attratti non solo dalle ricchezze della città ma anche dalla curiosità che i romani manifestavano per la loro cultura e in special modo per la filosofia, l’arte e l’astrologia. Queste energie di migrazione appena descritte appartengono per l'astrologo all'asse mobile Gemelli- Sagittario, Giove e Mercurio che si alimentano a vicenda.
Allo stesso tempo la diffusione a macchia d'olio appartiene ad entrambe le discipline. Oggi il tango viene ballato ovunque in ogni paese, e scuole astrologiche fioriscono in Oriente come in Occidente, da Nord a Sud.

STILEMI MUSICALI E METAFORE
"TUTTO CI0' CHE PASSA E' SOLO SIMBOLO” ( ultime parole del Faust di Goethe)

Altrettanto significativa è l'analogia tra i due stili, ed i rapporti fra i generi. I questo caso la metafora è Senex et Puer, in astrologia l'asse principale dei segni Capricorno-Cancro, che contengono le forze planetarie Saturno-Luna, ovverosia i rapporti e tra strutture rigide, razionali e formali, e la fantasia, l'inventiva , l'immaginazione, l'improvvisazione. Ciò che è deciso in cielo dal destino (Saturno) contrapposto al mondo sublunare, ciò che avviene sulla terra. Ma non solo, questo asse è la storia dei rapporti tra “Cielo e Terra” la frase più comune e più presente nelle Sacre Scritture.
Nel tango apparentemente conduce l'uomo, ma in realtà la figura più in evidenza, il simbolo proposto è proprio quello della donna e la sua femminilità, la sua capacità di seduzione, dalla ricchezza del trucco e del vestire, alla sinuosità e morbidezza dei movimenti e quantità molto maggiore di movimenti liberi che essa ha nei confronti dell'uomo, fino alla maggiore intensità e calore del suo abbraccio, delle sue espressioni, del suo coinvolgimento.

SATURNO E ' GIANO BIFRONTE
Infatti nel Tango uomo e donna si fronteggiano, e l'uomo conduce. Metafora della vita di coppia.

Oggi, per una donna, la cosa più difficile è abbandonarsi come una dolce zavorra, lasciarsi sbatacchiare, cedere con fiducia. Ma per gli uomini è anche più dura: stanno lì, come sacchi di patate, non guidano, non prendono iniziative, cercano di scaricarti addosso ogni responsabilità. Sembriamo tutti in cerca di orientamento, come reduci da una bufera. E non è un caso che lo si cerchi tramite un ballo nel quale, perché l’unione sia armonica, e donne e uomini possano
giocare un solo ruolo, il proprio.

L'ASPETTO CURATIVO. IL BENESSERE MUSICALMENTE PARLANDO E COME PALESTRA DI VITA
Una riflessione su tango e astri anche come strumento di relazione. Sono ottimi strumenti perché entrambe le discipline aiutano a stare sia con sé che con l’altro, in senso generico e in senso specifico, nel rispetto reciproco, dove l’armonia nei movimenti diventa essenziale.
Poi ognuno deve stare sul proprio asse per poter mantenere l’equilibrio della coppia, altrimenti si cade. Non bisogna appendersi all’altro; è molto importante l’abbraccio sia nella modalità fisica (il come) ma anche nei contenuti (il cosa passi all’altro in questo contatto fisico); c’è un profondo rispetto nei comportamenti e una delicatezza di fondo nei modi di approcciarsi all’altro, bisogna essere fieri di sé anche nella postura e non accettare prevaricazioni dall’altro, che non ti deve costringere a posizioni scomode eccetera. Ed è proprio questo l'obbiettivo di uno degli argomenti principali che affronta l' Astrologia chiamato “Sinastria”; analizzando due grafici e due temi astrali, si propone l'obbiettivo di armonizzare il rapporto di coppia.

MUSICALMENTE PARLANDO
Il tango è per tradizione un 4/8, con formula melodica formata dalla successione discendente dei gradi V-Vdiscendente-IV-III (nata oltre un secolo prima , probabilmente come controcanto alla linea ascendente dalla dominante alla tonica nelle cadenze) che viene dalla tradizione musicale accademica europea e fu adottata da alcuni generi popolari (il blues, per esempio). Tra le altre possibili varianti ritmiche, si menziona: l'articolazione di valori semicroma-biscroma-biscroma, e quindi un forte accento sul primo e terzo quarto. La suddivisione binaria della pulsazione è caratteristica fondamentale dell'astrologia nell'alternarsi segni maschili e femminili, e nella divisione a 4 quadranti di 3 segni. La figura 8 è molto presente nel tango, come lo è in Astrologia
il Segno dello Scorpione, e ∞ l'otto rovesciato come simbolo dell'infinito.


CONCETTI FONDAMENTALI
Sia l'Astrologia che il Tango sono strumenti che permettono di conoscere meglio se stessi, e gli altri. Favoriscono il dialogo con se stessi, con l'altro e con gli altri come gruppo. Sono fenomeni culturali completi, non è solo un pensiero od un'astrazione… è un'emozione, una sensazione, un enigma. Uno sforzo di coscienza e consapevolezza.